3DAQUACTIVE TECHNOLOGY
A base di tre molecole diverse ma complementari – Sodio Poliglutammato (PGA), Acetil Glucosammina (NAG) e Acido Ialuronico ad alto PM (HA) – potentissimi idratanti, antirughe e rigeneranti della matrice extracellulare.Il PGA favorisce l’accumulo di ingredienti idratanti naturali della pelle e aumenta il livello di NMF (fattore di idratazione naturale della pelle) e riduce la degradazione dell’acido ialuronico, inibendo l’attività dell’enzima ialuronidasi. Inoltre, stimola i fibroblasti incrementando la sintesi di elastina e collagene, migliorando
così l’elasticità e la morbidezza della pelle, attenuando le linee sottili e ritardando l’invecchiamento della pelle. L’NAG favorisce
la sintesi e la secrezione dell’Acido ialuronico e riduce i danni dei radicali liberi, migliorando la capacità antirughe, antietà e di
riparazione del tessuto cutaneo. L’Acido ialuronico ad alto PM, infine, agisce in superficie garantendo un’efficace idratazione e
ha un’azione filmogena legandosi allo strato corneo con effetto tensore e protettivo
ALLANTOINA
È un agente cheratolitico delicato; previene, inoltre, la perdita di umidità transepidermica, mantenendo l’idratazione cutanea, ed è un ottimo lenitivo/calmante.
TREALOSIO
Disaccaride, composto da due molecole di glucosio, naturalmente presente in molti organismi viventi come piante, funghi, batteri e invertebrati. Permette alla pelle di trattenere l’umidità assicurando un’idratazione long lasting. Inoltre, ha un eccezionale potere antiossidante, protegge la pelle dai più comuni agenti inquinanti e rallenta i processi di invecchiamento.
HYDRAGEN AQUAPORIN
Nuovo principio attivo altamente tecnologico in grado di migliorare il naturale  sistema di idratazione della pelle e favorire
il ripristino della barriera cutanea. Hydagen Aquaporin agisce sui “water channels” conosciuti come Acquaporine (AQP), i canali proteici specifici per il trasporto dell’acqua attraverso le membrane cellulari. Nello specifico, Hydagen Aquaporin è efficace nell’idratazione a breve e lungo termine e nel rinforzare la funzione barriera riducendo la perdita di acqua transepidermica (TEWL).